Velocità supersonica, senso del gol e capriola come esultanza. Faustino Asprilla l’attaccante colombiano che fece grande il Parma dei primi anni novanta.
Il Parma compra Asprilla nel 1992 dal Nacional Medellin. Era il Parma meraviglioso di Nevio Scala, che dopo due anni di Serie A aveva già messo in bacheca una Coppa Italia. La prima stagione di Asprilla al Parma, viene ricordata soprattutto per il gol su punizione segnato al Milan. Una rete che interrompe lo storico record di 58 risultati utili consecutivi dell’armata di Capello.
Il tandem in avanti del Parma è micidiale, composto da Melli e Asprilla. Un ano dopo, una nuova grande impresa, la conquista della Coppa delle Coppe 1993. Nella semifinale disputata in Spagna al Vicente Calderon contro l’Atletico Madrid, Asprilla mette a segno una doppietta. La sua prima esperienza a Parma si chiude nel 1995.
Asprilla viene comprato dal Newcastle e resta per due anni a giocare in Premier league. Nel 1998 torna al Parma ma non è più lo stesso giocatore di prima. Gli ultimi anni di carriera gira tutto il Sudamerica: gioca prima in Brasile, poi Messico, Colombia, Cile e infine Argentina.
Raccontare di Asprilla calciatore è riduttivo. Il colombiano è infatti più noto per le sue follie fuori dal campo che per le sue pregevoli qualità come calciatore. Il Parma comincia a capire il personaggio, dopo semifinale di Coppa delle Coppe, l’attaccante torna in Italia con un misterioso infortunio forse procurato in una rissa, o ancora quando rischia l’arresto per aver esploso colpi di pistola durante il veglione di Capodanno.
La grande passione di Asprilla per le armi gli causerà nel tempo numerosi problemi. Qualche anno più tardi l’attaccante, allora in forza all’Universitad de Chile, si presenta sul campo di allenamento con una pistola in mano e comincia a sparare all’impazzata mettendo in fuga compagni e staff tecnico. Un modo “per spronare la squadra”, la sua singolare giustificazione.
Ma la leggenda di Asprilla non è completa senza menzionare le sue doti di conquistatore. Tra le sue conquiste ai tempi del Parma anche la sexy star Petra Scharbach per la quale, si racconta, abbia lasciato la moglie. Spregiudicato e sicuro di sé Asprilla si è anche più volte divertito a posare nudo. L’ultima volta per una rivista colombiana per soli uomini con una foglia di fico a coprire le nudità.