Il tecnico italiano Carlo Ancelotti esprime alcuni pensieri interessanti durante un intervista ai microfoni Sky Sport
L’intervista
“I miei giocatori con la difesa bassa stanno comodissimi. Dipende dalle caratteristiche dei
centrocampisti: un conto e fare pressing con Kroos, un altro e farlo con Camavinga o Valverde. L’ideale sarebbe avere i piedi di Kroos, i polmoni di Valverde ecc. Non si puo essere perfetti. A tutti piace fare il calcio champagne: pressing offensive, uscita da dietro, possesso. Ma dipende da che giocatori hai.”
“Le squadre di Guardiola sono sempre molto ben organizzate, ma io credo che non tutti
vogliano le squadre molto ben organizzate. L’organizzazione la devi avere in fase difensiva, ma in fase offensive (con una rigida organizzazione) se gli avversari ti leggono bene e molto più facile per loro. Se io volessi avere un Real Madrid organizzato dovrei dire a Benzema di fare il centravanti fisso, senza svariare a destra o a sinistra perché ci sono già altri giocatori che occupano quello spazio; ma se il genio Benzema pensa che a sinistra può creare qualcosa di positivo per la squadra. Perdiamo un po’ di organizzazione, ma acquistiamo in creatività e imprevedibilità.”
E conclude: “In fase difensiva l’organizzazione deve essere perfetta e maniacale, ma in fase di possesso palla, se gli avversari leggono i movimenti dei giocatori e negativo. Si danno delle indicazioni ai giocatori su certi movimenti, ma poi decidono loro se e quando metterle in pratica. Avere le squadre molto ben organizzate in fase d’attacco non so se e un vantaggio.”