Ottima prestazione ieri per l’olandese Lorena Wiebes al Tour de France al femminile
Saint-Dié-des-Vosges, giovedì 28 luglio 2022 – Tour de France al femminile: Lorena Wiebes, classe ’99, ciclista su strada e pistard olandese che corre per il Team DSM, ha dato una nuova veste – tutta al femminile – alla leggenda nordica dell’Olandese Volante, il vascello fantasma che solca i mari in eterno senza una meta precisa, a cui un destino avverso impedirebbe di tornare a terra. A differenza dei protagonisti del folklore nordeuropeo, però, la Wiebes sapeva benissimo dove stava andando e dove voleva arrivare: al traguardo.
La giovane Lorena Wiebes ha mostrato per l’ennesima volta il risultato di anni di allenamento e di affinamento della tecnica. Durante la competizione di ieri, la 23enne olandese ha raggiunto la seconda vittoria nella tappa del Tour de France al femminile a Saint-Dié-des-Vosges, appena quattro giorni dopo aver ottenuto la vittoria a Maillot Jaune a Parigi.
Già campionessa europea Juniores in linea nel 2017, nel 2019 Lorena Wiebes ha vinto la prova in linea dei Giochi europei e l’ambita classifica individuale del calendario internazionale UCI.
“Sono felicissima. Specialmente perché con la squadra abbiamo fatto grandi sforzi oggi per tenere sotto controllo la corsa sin dall’inizio. Franziska Koch ha tenuto il ritardo limitato dalla testa della corsa”
Lorena Wiebes dopo la tappa di Saint-Dié-des-Vosges
Ma ieri si è davvero superata: la velocista olandese ha piazzato una differenza davvero notevole tra lei e l’attuale campionessa del mondo, l’italiana Elisa Balsamo del team Trek-Segafredo, arrivata 2°. Dietro di lei c’era Marianne Vos del Team Jumbo Visma, anche lei olandese, che è riuscita nell’intento di aumentare – seppur di poco – il suo vantaggio generale in classifica grazie ai bonus di tempo.
Non male la moto di Lorena Wiebes ⚡⚡⚡#EurosportCICLISMO | #TDF2022 | #TDFF pic.twitter.com/JfN4URcskP
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) July 28, 2022
Italia, cosa combini? Persico a terra, Malcotti squalificata
A 45 km al traguardo si è verificato un incidente, ecco una maxi caduta che ha portato a terra molti nomi importanti. Tra queste, le italiane Silvia Persico, Rachele Barbieri, Letizia Borghesi e Marta Bastianelli. Rocambolesca caduta anche per Lotte Kopecky e per la Norsgaard. La velocista della Movistar sarebbe stata costretta addirittura al ritiro.
Altro episodio degno di nota, infine, è rappresentato dalla squalifica di Barbara Malcotti, dovuta – si apprende – a un cambio di bici irregolare.