Il tecnico della Roma Josè Mourinho ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui esprime il suo parere sul percorso con i giallorossi
La cosa fondamentale era costruire una mentalità che alla Roma non era presente da tanti anni, questo il concetto esposto da José Mourinho al sito della Uefa parlando del progetto giallorosso.
“È stata costruita parallelamente a un altro elemento per me cruciale: l’empatia – prosegue il portoghese – L’empatia per me va oltre il gruppo, si estende anche a come è percepito il club dal resto della società, questo club vale molto più della squadra, ha un peso enorme, subisce pressione dalla comunità e dai tifosi”.
E continua: “Era importante, non solo per la squadra, ma anche per il club e a essere onesto anche per me”. Infine una battuta sul tatuaggio con le tre coppe vinte in Europa. “Sono l’unico che ce l’ha fatta, nessun altro giocatore o allenatore ci è riuscito – dice mostrando il tatuaggio con le tre coppe Uefa sulla sua spalla destra – Mi fa davvero ridere, ci stiamo scherzando su, ma se ci pensi un attimo è qualcosa di cui essere orgogliosi. Tuttavia, di strada da fare ce n’è ancora tanta e proverò a ottenere qualcosa in più”.
(FONTE ANSA).
Leggi anche: Mou, Udinese – Roma: “Mi dispiace per i giocatori”
Giornata da dimenticare per Josè Mourinho dopo Udinese-Roma, match terminato con la clamorosa sconfitta dei giallorossi per 4 a 0.
l tecnico però non si lascia scoraggiare. Ecco alcune dichiarazioni di Mourinho che incoraggiano la squadra e i tifosi dopo la sconfitta di ieri contro l’Udinese:
“Una partita difficile – contro una squadra che sa giocare questo tipo di gare. Loro si difendono bene, sanno andare in contropiede e gestire bene i tempi di gioco – ha commentato Mourinho ai microfoni di Dazn – Hanno giocatori fisici ed esperti, se poi vai sotto vai in difficoltà. Noi abbiamo iniziato bene con una buona occasione di Dybala, il migliore dei nostri, poi ogni occasione che abbiamo avuto non le abbiamo sfruttate.”