Mourinho loda le qualità di coordinamento della sua squadra. E se questo non fosse un vantaggio per la Roma?
Dopo la bella vittoria per 2 a 1 sull’Empoli, il tecnico giallorosso José Mourinho loda le qualità di coordinazione della sua squadra, che gioca bene sì, ma solo con le giuste accoppiate. E quando manca qualcuno, come si fa?
Il Mou rilascia alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN. Dalle parole del tecnico è evidente il forte investimento (emotivo e tecnico) che la squadra ha fatto su Paulo Dybala.
“Ci ha fatto cambiare il modo di giocare, quest’anno l’aspettativa su di noi è alta perché arrivato Paulo“.
“Abbiamo avuto le pa**e!”
“Abbiamo perso le ultime due, la terza sarebbe stata dura. L’Empoli gioca bene e ha protagonisti di qualità, è stata una partita difficile, abbiamo avuto le palle per chiudere la gara oltre al rigore. L’importante era vincere e ora pensiamo a giovedì“.
E continua: “Il modo di giocare della Roma è cambiato per colpa di Paulo, è un giocatore incredibile. Senza Zaniolo ci manca la profondità, Pellegrini può giocare in zone diverse e quando ce ne manca uno andiamo in difficoltà, è difficile creare dinamiche collettive. Abraham può dare di più, ma sappiamo quello che può darci sotto porta e come aiuta la squadra“.
Jose Mourinho on Paulo Dybala's performance vs Empoli: "To say he played well is obvious, not all players have his potential. We were a team and I like that."#TheGoalpostNews #EmpoliRoma #EMPROM #Empoli #ASRoma #Roma #PauloDybala #Dybala #Mourinho #SerieA #SerieATIM #Calcio pic.twitter.com/ciNWo1bpbR
— The Goalpost (@TGoalpost) September 12, 2022
Mourinho su Paulo Dybala
“Mentalità? Siamo cresciuti l’anno scorso, vedi anche la vittoria della Conference, quest’anno l’aspettativa è alta perché è arrivato Dybala che in condizioni normali non giocherebbe nella Roma. La competitività interna ci fa crescere, le squadre grandi hanno bisogno di questo. E ora giochiamo l’Europa League che è più difficile della Conference”.
E il tecnico portoghese conclude sottolineando che Zaniolo “ha lavorato come un animale per stare qui, si è messo a disposizione, ha rischiato e stava per entrare, è un esempio di quello di cui abbiamo bisogno. Dybala ha margini? La crescita è insieme alla squadra, individualmente non posso chiedergli di più. Il secondo gol è un esempio di un gioco a occhi chiusi. Tra quanto la Roma che sogno? Dipende dagli altri anche, noi dobbiamo migliorare e pensare partita dopo partita”
Ora, il pensiero di Mourinho, va a i prossimi impegni europei.